Coronavirus – Informazioni sul lavoro a orario ridotto e sull’assicurazione per pandemia

Servizio clienti PRO LIFE | Lavoro a orario ridotto e sull’assicurazione per pandemia |25 marzo 2020

Attualmente la Svizzera si trova in una situazione fuori del comune. Chi avrebbe mai immaginato che un «coso» trasparente, non appariscente e minuscolo avrebbe preso il sopravvento sul nostro Paese e su tutto il resto del mondo? Siamo tutti costretti ad adeguare la nostra vita quotidiana alle misure di sicurezza, che non limitano solo la nostra vita privata, ma anche il mondo dell’economia e del lavoro.

L'iscrizione per il lavoro a tempo parziale - ecco come devono procedere. A causa della crisi della Corona, vi forniamo le informazioni necessarie per l'iscrizione al lavoro a tempo parziale. Moduli di iscrizione, tabelle delle domande e dei salari, opuscoli, Infolinks e moduli vari di tutti i cantoni

Alcune aziende possono ottemperare alle norme di comportamento e di igiene (ad esempio grazie al telelavoro) e i loro dipendenti possono attendere agli impegni quotidiani, altre invece sono costrette a una chiusura temporanea – parziale o completa – e devono notificare il lavoro a orario ridotto per i dipendenti.

Lavoro a orario ridotto – Come procedere

Raccomandiamo alle aziende interessate di presentare in fretta la notifica preliminare di lavoro a orario ridotto. Nella notifica preliminare, il datore di lavoro deve confermare per iscritto che tutti i dipendenti interessati dal lavoro a orario ridotto concordano con l’introduzione di tale misura. Il lavoro a orario ridotto può essere notificato per i seguenti gruppi di persone:

Tutti i dipendenti con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato e soggetti all’AVS

Tutti i dipendenti temporanei (le modalità esatte per questo collettivo non sono ancora stabilite in modo definitivo)

Tutti gli apprendisti

Tutti i dipendenti che ricoprono una posizione analoga a quella di un datore di lavoro; si intendono in particolare i titolari di una S.p.A. o di una S.r.l. nonché i loro coniugi o partner registrati.

Saremo lieti di mettervi a disposizione la documentazione necessaria, come documenti, moduli o link informativi. Essi sono:

Assistenza per la registrazione del lavoro a orario ridotto (modulo o link)

Scheda informativa o link informativo del cantone (tutti i cantoni)

Notifica semplificata del lavoro a orario ridotto (a seconda del cantone)

Lavoro a orario ridotto – Opuscolo

Modulo di consenso dei collaboratori

Non appena l’autorità cantonale approva l’introduzione del lavoro a orario ridotto, l’azienda è autorizzata a richiedere le indennità per il lavoro a orario ridotto.

Moduli, link e ulteriori informazioni

I moduli e i link necessari sono riportati nella colonna di destra (su desktop) o sotto il post del blog (su smartphone e tablet).

Da sapere!

Se per la situazione attuale i costi salariali dell’azienda sono minori rispetto a quelli registrati presso la cassa di compensazione, è possibile far adeguare le fatture in acconto direttamente alla cassa di compensazione. Le casse di compensazione concedono proroghe senza interessi per le fatture AVS/AD. Attenzione: questo regolamento si applica anche ai lavoratori autonomi (imprese individuali).

La Confederazione concede inoltre una proroga senza interessi per il pagamento di fatture IVA, dazi doganali, accise speciali e tasse d’incentivazione nel periodo dal 21 marzo al 31 dicembre 2020!

Siete lavoratori indipendenti (impresa individuale, società di persone) e state incorrendo in una perdita di guadagno a causa della crisi per il coronavirus? Se il danno non è coperto da alcuna assicurazione, ora è possibile presentare richiesta di indennità alla propria cassa di compensazione. L’indennità è prevista per i seguenti casi:

Chiusura delle scuole

Quarantena per prescrizione medica

Chiusura di un’attività a gestione autonoma e aperta al pubblico (come nel caso di ristoranti, cinema o teatri, ad esempio)

Il nostro consiglio

Per maggiori informazioni in proposito, rimandiamo alla pagina

Dove e come è possibile includere un’assicurazione contro la pandemia?

Ogni azienda è diversa, non ci sono due settori uguali. Un’assicurazione aziendale sulle cose è consigliabile ma non obbligatoria. L’assicurazione sulle cose copre i rischi di base per merci e dotazioni contro i danni causati da incendio, elementi naturali, furto con scasso, acqua e rottura di vetri. Il rischio da pandemia evidentemente non rientra nei rischi classici!

In determinate circostanze, i settori della ristorazione, dell’industria alberghiera, del commercio alimentare, dell’allevamento agricolo e così via dispongono di una copertura complementare per l’interruzione dell’attività, denominabile «Assicurazione contro le epidemie».

Le prestazioni più comuni dell’assicurazione complementare sono

Indennità per perdita di fatturato

Indennizzo per il valore della merce da distruggere

Indennità giornaliera per tutte le persone soggette al divieto lavorare

Pulizia e disinfezione dell’azienda

Visite mediche e vaccinazioni

L’elenco delle restrizioni inerenti all’entità dell’assicurazione e agli oggetti e animali non assicurati purtroppo è molto lungo. Dai nostri accertamenti risulta che in un modo o nell’altro la maggior parte delle compagnie di assicurazione esclude la pandemia. Al momento, quindi, pur disponendo dell’assicurazione complementare non si può contare con questa copertura assicurativa.

La triste conclusione

Per i motivi sopra spiegati, non è possibile rivalersi sulla compagnia assicuratrice del diritto alle prestazioni assicurative, perciò, per evitare la chiusura dell’azienda, consigliamo di presentare la notifica del lavoro a orario ridotto.

Contattateci

Non siamo ancora fuori pericolo! Occorre avere ancora molta pazienza, assumere un atteggiamento positivo e rispettare le raccomandazioni del Consiglio federale. Mantenete la calma e cercate comunque di godere con consapevolezza anche i pochi momenti positivi. La primavera e la natura si stanno risvegliando, per fortuna senza essere colpite dal coronavirus.

Vi consigliamo di rivolgervi a un consulente o a un broker assicurativo e di esaminare insieme le eventuali lacune nell’assicurazione. Naturalmente saremo lieti di assistervi con le nostre qualificazioni specialistiche.

In caso di domande, siamo raggiungibili con il modulo di contatto.

Informazioni: edizione 25.3.2020

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