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Servizio clienti PRO LIFE | Coronavirus | 3 luglio 2020

A partire dal 25 giugno 2020, la Federazione coprirà tutti i costi connessi al test per il Coronavirus. Finora, solo una parte dei costi era rilevata dai cantoni o dalle assicurazioni sanitarie; tuttavia, poiché questo creava delle disparità tra i pazienti, la federazione ha optato per una standardizzazione.

Coronavirus Update: informazioni sull'assunzione dei costi da parte della Confederazione Svizzera per quanto riguarda i test di coronazione (tampone per la gola e test sierologico), l'obbligo della maschera nazionale a partire dal 6 giugno 2020 nei trasporti pubblici e l'App e il Contact Tracing di SwissCovid, compresi i link per il download di Android e iPhone.

Dunque, a partire dal 25 giugno 2020, le persone sottoposte al test non saranno più tenute a sostenere una parte dei costi sotto forma di franchigia. In seguito al leggero aumento del numero dei casi, il Consiglio federale ha deliberato il suddetto provvedimento nel corso dell’assemblea del 24 giugno 2020, comunicandolo il giorno seguente nel corso di una conferenza stampa. Il provvedimento è mirato a impedire che le persone evitino di sottoporsi al test per ragioni economiche.

Per la copertura dei costi, tuttavia, è necessario rispettare i criteri dell’UFSP. È il caso in cui, ad esempio, in caso di sintomatologia tipica del Covid 19, tra cui febbre, tosse, mal di gola, perdita dell’olfatto o del gusto, il vostro medico vi prescrive il test anti-Covid.

ATTENZIONE

I costi del test non sono rilevati dalla Federazione in caso di inosservanza dei criteri, ossia se, ad esempio, si effettua il test su richiesta del proprio datore di lavoro o se si ha bisogno di conoscere l’esito del test per un viaggio imminente.

La novità sta nel fatto che la Federazione copre sia i costi del tampone faringeo (prelievo di mucosa dalla faringe) che dei test sierologici (test del sangue) per rilevare la presenza di anticorpi nel sangue.

Obbligo della mascherina nei mezzi pubblici

Nel corso della sua ultima riunione prima della pausa estiva, il Consiglio federale ha deciso di introdurre l’obbligo delle mascherine sui mezzi pubblici. Tale decisione è stata presa dal Ministro della Salute, Alain Berset, che ha richiesto l’estensione dell’obbligo su tutto il territorio elvetico, a decorrere dal 6 luglio 2020.

Video tutorial – come utilizzare le mascherine

I consiglieri federali Alain Berset, Simonetta Sommaruga, Guy Parmelin e Ueli Maurer hanno parlato ai giornalisti il giorno 1 luglio 2020, comunicando le nuove misure nel corso della conferenza stampa del Consiglio federale. Dunque, dal 6 luglio sarà obbligatorio indossare la mascherina (chirurgica o tessile) sui mezzi pubblici su tutto il territorio nazionale, inclusi treni, tram, autobus e ferrovie di montagna, funivie o navi.

Sono esentati dall’obbligo delle mascherine i bambini minori di 12 anni, nonché tutti coloro che per motivi medici non possono portare la mascherina. Non sono previste multe o sanzioni in caso di inosservanza dell’obbligo della mascherina. Tuttavia, sarà avviata un’adeguata procedura di contravvenzione nei confronti di chi trasgredisce in modo ripetuto quest’obbligo.

ATTENZIONE

I viaggiatori sprovvisti di mascherina saranno costretti a scendere dal mezzo di trasporto (treno, bus, tram, ferrovia di montagna, funivia o nave) alla fermata successiva.

Inoltre, il Consiglio federale ha disposto un periodo di quarantena di 10 giorni per tutti coloro che rientrano in Svizzera dalle zone a rischio di contagio. Obiettivo di questa misura è impedire che si verifichi una seconda ondata di contagi.

SwissCovid App e Contact Tracing

Dal 25 luglio 2020, gli interessati potranno scaricare la App SwissCovid. Quest’applicazione contribuisce al contenimento del nuovo Coronavirus, integra i sistemi di monitoraggio dei nuovi contagi adottati finora dai cantoni e contribuisce a interrompere le catene di trasmissione.

Come funziona la App SwissCovid?

Gli interessati potranno scaricare la App per smartphone (Android e iOS) qui:

L’uso della App è facoltativo e gratuito. Quante più persone installeranno la app, maggiore sarà il contributo al contenimento del Coronavirus.

Esclusione di responsabilità

Le informazioni qui riportate rappresentano delle avvertenze generiche che hanno scopo puramente informativo. Non devono né intendono sostituirsi alla consulenza medica di uno specialista. In caso di incertezza o dubbio, vi preghiamo di contattare telefonicamente il vostro medico di base.

Per maggiori informazioni sul tema «Coronavirus», potete anche contattare il numero dedicato dell’UFPS. Telefonando al numero +41 58 463 00 00 (attivo tutti i giorni, dalle 06:00 alle 23:00), infatti, riceverete l’assistenza di uno specialista che vi fornirà tutte le delucidazioni necessarie. Potete inoltre consultare gli ultimi aggiornamenti e le informazioni sul sito internet dell’UFSP.



Informazioni aggiornate al 03.07.2020


Altre domande? Compilate il nostro modulo di contatto o contattate direttamente il nostro servizio clienti (ticino@prolife.ch, telefono: 091 600 00 92).


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