Aiuto nel processo decisionale

Il giovane ha descritto dettagliatamente i suoi numerosi disagi al consulente della «Dono del cuore». Erano particolarmente gravate dal fatto che venivano consigliate da varie parti di abortire. «Ma non sappiamo se è quello che vogliamo». Si trovano in un dilemma. Chiede timidamente se la «Dono del cuore» può aiutarli. Dopo averlo ascoltato attentamente, il consulente gli dà alcuni utili spunti di riflessione. Perché prendere posizione contro una vita che sta per nascere è una decisione seria.

Dopo un breve silenzio continua: «La cura del bambino potrebbe forse essere coperta dai parenti. Ma il grande problema è il denaro». Il consulente di «Dono del cuore» lo informa allora sull'assegno parentale che esiste nel suo cantone di residenza. ** Allo stesso tempo, gli dà i contatti di alcune fondazioni e dell'organizzazione umanitaria «Winterhilfe», che distribuisce letti e vestiti per bambini, tra le altre cose, alle persone colpite dalla povertà.

Quando il signor Stevenson chiama di nuovo dopo qualche tempo, si sente meglio. Dopo molte riflessioni, ha raccontato che lui e la sua ragazza avevano deciso per il bambino. La cura è assicurata, disse, udibilmente sollevato. Inoltre, aveva recentemente ricevuto una risposta positiva da una delle fondazioni a cui si era rivolto per una sovvenzione.

Poiché «Dono del cuore» ha potuto anche promettere ai futuri genitori un sostegno finanziario, è sicuro che non scivoleranno nei servizi sociali grazie a questi fondi e alle donazioni in natura che sono state promesse. La giovane coppia è consapevole che non sarà facile conciliare tutto. Tuttavia, la rete di sostegno darà loro una certa libertà. In questo modo, la gioia per il bambino può crescere lentamente.